18/03/2019 – E’ stata anche l’occasione per ringraziare ufficialmente i donatori siciliani il convegno ‘UTILIZACIÓN EFICIENTE DE LA SANGRE’ che si è tenuto in questi giorni in Salvador. Nel paese centramericano sono arrivate infatti 1,5 milioni di unità di Fattore VIII ottenute dal plasma donato in Sicilia, nell’ambito dell’Accordo Stato Regioni del 7 febbraio 2013 che promuove gli accordi di collaborazione per l’esportazione di medicinali plasmaderivati a fini umanitarie lo sviluppo delle reti assistenziali nei Paesi coinvolti. I medicinali salvavita, destinati ai pazienti con emofilia e in eccedenza rispetto al fabbisogno nazionale, sono un gesto concreto di aiuto che si aggiunge al supporto dato al Salvador per evolvere un modello organizzativo basato sempre più sulla donazione volontaria periodica altruista e non remunerata, che ha portato già ad esempio alla creazione della prima associazione di donatori volontari, oltre che al ripensamento tutt’ora in corso del quadro normativo.
Oltre a quello dei donatori e della Regione Sicilia il progetto ha il supporto del Centro Nazionale Sangue, presente alla due giorni in Salvador con il Direttore Generale Giancarlo Maria Liumbruno, dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo del Ministero degli Esteri, del ministero della Salute, dell’Avis, della Fiods e dell’Iila, l’Organizzazione Internazionale italo-Latinoamericana. Nell’ambito dell’accordo dal 2013 sono state donate oltre 30 milioni di unità di plasmaderivati in diversi paesi, dall’Afghanistan all’Albania all’Armenia alla Palestina.