20/11/2018. “Abbiamo appreso delle dichiarazioni odierne del ministro degli Interni, Matteo Salvini, in tema di donazione di sangue, sensibilizzazione e possibile obbligatorietà per gli studenti maggiorenni. Sul tema desideriamo ricordare che da anni, grazie anche a un protocollo con il MIUR e alla disponibilità di tantissimi volontari, le Associazioni fanno opera di sensibilizzazione nelle scuole, già a partire dalle scuole primarie. Un rafforzamento della collaborazione con le Istituzioni e un rilanciato protagonismo delle Istituzioni stesse nel promuovere la donazione volontaria, anonima, responsabile e non remunerata di plasma e sangue trova tutto il nostro consenso e appoggio. Lascia invece perplessi l’ipotesi dell’obbligatorietà, anche se probabilmente si è trattato solo di una “provocazione” durante la conferenza stampa, che condividiamo come obbligatorietà di corretta informazione e formazione ai giovani, a partire dalle scuole di ogni ordine e grado, sulla donazione biologica. Siamo convinti – come abbiamo già fatto e sottolineato la scorsa estate in incontri al ministero degli Interni e al Ministero dell’Istruzione – che si possa e si debba continuare a lavorare insieme sulla promozione di un gesto importantissimo, ma che deve sempre attenere a una motivazione personale di solidarietà”.
Il portavoce del Civis Gianpietro Briola
Il Direttore Generale del Cns Giancarlo Liumbruno