Fornire elementi utili per guidare la realizzazione di azioni comuni al fine di garantire la sicurezza e l’autosufficienza del sangue, è l’obiettivo promosso dalle “Linee di indirizzo ad interim per le Regioni finalizzate alla gestione del rapporto convenzionale tra Unità di Raccolta e Servizio Trasfusionale”, elaborate da un gruppo di lavoro costituito dal Centro Nazionale Sangue (CNS). Il documento nasce con lo scopo di condividere buone pratiche, veicolare aggiornamenti e implementare le conoscenze in ambito trasfusionale.
Le Linee di indirizzo approfondiscono gli aggiornamenti introdotti dall’Accordo Stato Regioni (ASR) 8 luglio 2021, con l’introduzione di un unico rapporto convenzionale da parte delle Associazioni e Federazioni di donatori di sangue che gestiscono la raccolta. Tali aggiornamenti mirano a rendere più coerente il rapporto tra Unità di raccolta e Servizi trasfusionali, al fine di minimizzare possibili criticità, con particolare riferimento ai Sistemi di gestione della Qualità, alla programmazione e alla verifica della raccolta e all’uniformità dei dati epidemiologici. In linea con i principi di programmazione sanitaria in materia di attività trasfusionale, il documento intende anche mettere in luce come la cooperazione tra servizio pubblico e volontariato del sangue possa contribuire in modo sostanziale, quando garantito uniformemente sull’intero territorio nazionale, alla promozione del Sistema salute.
Il documento è disponibile al link
Linee di indirizzo ad interim per le Regioni finalizzate alla gestione del rapporto convenzionale tra Unità di Raccolta e Servizio Trasfusionale
15 Giugno, 2022
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